Opinioni e premi
Caro Ernesto,
mi scuso se scrivo solo adesso... Ti rinnovo ancora il nostro grazie perche` il nostro viaggio e` stato straordinario perche` speciale e` il paese che abbiamo visto e le emozioni si sono susseguite e rinnovate continuamente. A cominciare da Czestochowa che ci ha subito fatto immergere in un oceano di fede e di preziosita`. Per noi del coro poi una gioia immensa e` stata cantare alla Madonna Nera che ci seguiva con i suoi occhi pensierosi. E poi quella Via Crucis cosi` struggente e carica di dolore... Cracovia ci ha stupito per la sua splendente bellezza, l'azzurro della Vistola, le Universita`, le grandi opere d'arte, l'ordine e la compostezza delle persone e le guide ci hanno fatto gustare il grande passato storico della citta` e i legami con l'Italia fin dal Rinascimento. Abbiamo ancora negli orecchi la tromba che suona lassu` sulla torre della chiesa di santa Maria e che l'ultima sera a mezzanotte ha suonato e salutato con la mano un gruppetto di noi che eravamo la` sotto... Poi un pomeriggio nel quartiere ebraico ci siamo messi a cantare " Va pensiero" e proprio in quel momento passava un gruppo proveniente dalla Sicilia che si e` unito a noi a cantare... e` stato un momento bellissimo. E la maestosita` delle miniere del sale che percorrevamo quasi correndo come bambini stupiti con la bocca spalancata. Arrivati alla cappella di Santa Kinga ci hanno concesso di cantare l'Ave Maria e li` abbiamo passato due minuti di Paradiso puro. La serata si e` poi conclusa in modo molto grazioso con le musiche folkloristiche e l'incontro con il simpatico gruppo di Bergamo.
L'esperienza di Auschwitz e` stata per tutti estremamente scioccante anche se tutti conoscevano perfettemente il problema e avevano visto decine di film e documentari, letto libri, partecipato a dibattiti, ma esserci e` tutta un'altra cosa. Pensa che io ancora questa notte ho sognato che ci ero tornata, pagavo il biglietto, entravo, ma il campo era tutto pieno di prigionieri... Non dimenticheremo quindi quello che abbiamo visto e lo racconteremo qui in Italia e, visto che ben 11 di noi erano insegnanti, anche ai nostri alunni. Molto toccante e` stato il rinnovato incontro con Giovanni Paolo II attraverso i ricordi della sua casa e della sua parrocchia, attraverso il santuario della sua gioventu` e poi dappertutto perche` in ogni angolo di Cracovia si percepiva la sua presenza. Anche nel Santuario di Santa Faustina che lui volle Santa dove l'incontro con le suore e` stato dolcissimo, molto intimo e squisitamente spirituale. E' stata anche una grandissima gioia poter cantare insieme a loro ed anche ascoltarle cantare e osservare i loro visi giovani e felici. Come al solito ci siamo riempiti di oggetti e oggettini, ambra, icone, statuette, birra, spille per tentare di portarci via qualcosa del tuo meraviglioso paese, ma le cose piu` belle le abbiamo racchiuse nel cuore e di questo ringraziamo il Signore e te Ernesto che con la tua efficiente organizzazione hai permesso tutto cio`.
GRAZIE DAVVERO!